E così dovrebbe essere per tutti, soprattutto quelli che abitano in una Roma stretta in incendi (che rispetto a quelli greci sono più roghi, però sono impressionanti lo stesso). il ricordo che mi porterò di questa estate sono tutte le notti in cui mi sono svegliata con il puzzo di fumo in casa e di plastica bruciata. Una notte l'odore di plastica bruciata è stato così forte che non ho sentito gli odori per tutto il giorno successivo.
E dire che riutilizzare le acque reflue potrebbe servire anche a questo, a prevenire e spegnere gli incendi. Invece facciamo la danza della pioggia.
Grazie Stefania! Vero – Si potrebbe fare molto per ridurre i danni degli incendi, soprattutto qui da noi in zone come Roma. Ma ogni volta che scoppiano le fiamme sembriamo sempre cadere dalle nuvole, e non sapere come nascono e come si potrebbero controllare.
Mai come in Grecia mi sento sempre a casa, perciò ci sono stato tante volte. Un popolo e un territorio amico, che ne passa spesso di tutti i colori, ma nin perde il suo splendore.
Grazie per questo articolo- cronaca sui fuochi. Sento sempre più l’esigenza che si racconti quello che sta succedendo, la trasformazione del mondo in cui viviamo. Vorrei che si parlasse di come cambiano fiumi, laghi, barriere coralline, atmosfera, foreste, esseri viventi. Vorrei che tutti i giorni si parlasse di queste trasformazioni così determinanti per il nostro futuro. Vorrei che ce ne sentissimo parte e ne prendessimo cura. Conoscere e capire è il primo passo per sfruttare meno, rispettare di più.
Ciao Nicolas, questa puntata mi ha toccata moltissimo.
La scorsa estate sono partita per un cicloviaggio in Grecia insieme al mio compagno. Gli incendi hanno in buona parte determinato il nostro itinerario e hanno segnato il nostro modo di guardare ai luoghi in cui ci trovavamo. Ci hanno anche spinti ad aprire ancora di più gli occhi su quello che possiamo cercare di essere in questo mondo che sta cambiando.
Quando abbiamo raggiunto l'isola di Evia, ci hanno raccontato del devastante incendio del 2021: le distese di scheletri di alberi carbonizzati sono una visione con cui è impossibile non fare i conti.
Molto interessante. Completo. Tocca tanti è forse tutti gli aspetti e temi implicati senza toni da tragedia . Piuttosto rara cronaca ben fatta, con ottimi riferimenti e spunti.
Forse un pò lungo per una news letter. Ha qualche tema ripetuto. Un terzo in meno, mio parere personale , starebbe meglio.
Lo sento particolarmente quest'articolo.
E così dovrebbe essere per tutti, soprattutto quelli che abitano in una Roma stretta in incendi (che rispetto a quelli greci sono più roghi, però sono impressionanti lo stesso). il ricordo che mi porterò di questa estate sono tutte le notti in cui mi sono svegliata con il puzzo di fumo in casa e di plastica bruciata. Una notte l'odore di plastica bruciata è stato così forte che non ho sentito gli odori per tutto il giorno successivo.
E dire che riutilizzare le acque reflue potrebbe servire anche a questo, a prevenire e spegnere gli incendi. Invece facciamo la danza della pioggia.
Grazie Stefania! Vero – Si potrebbe fare molto per ridurre i danni degli incendi, soprattutto qui da noi in zone come Roma. Ma ogni volta che scoppiano le fiamme sembriamo sempre cadere dalle nuvole, e non sapere come nascono e come si potrebbero controllare.
Grazie del commento 💚
Madre terra ci manda continui messaggi
Mai come in Grecia mi sento sempre a casa, perciò ci sono stato tante volte. Un popolo e un territorio amico, che ne passa spesso di tutti i colori, ma nin perde il suo splendore.
Formato reportage approvato.
E congratulazioni a voi 2! ❤️
Grazie Antonio 🍀
Grazie per questo articolo- cronaca sui fuochi. Sento sempre più l’esigenza che si racconti quello che sta succedendo, la trasformazione del mondo in cui viviamo. Vorrei che si parlasse di come cambiano fiumi, laghi, barriere coralline, atmosfera, foreste, esseri viventi. Vorrei che tutti i giorni si parlasse di queste trasformazioni così determinanti per il nostro futuro. Vorrei che ce ne sentissimo parte e ne prendessimo cura. Conoscere e capire è il primo passo per sfruttare meno, rispettare di più.
Ciao Nicolas, questa puntata mi ha toccata moltissimo.
La scorsa estate sono partita per un cicloviaggio in Grecia insieme al mio compagno. Gli incendi hanno in buona parte determinato il nostro itinerario e hanno segnato il nostro modo di guardare ai luoghi in cui ci trovavamo. Ci hanno anche spinti ad aprire ancora di più gli occhi su quello che possiamo cercare di essere in questo mondo che sta cambiando.
Quando abbiamo raggiunto l'isola di Evia, ci hanno raccontato del devastante incendio del 2021: le distese di scheletri di alberi carbonizzati sono una visione con cui è impossibile non fare i conti.
Grazie per il tuo reportage!
Molto interessante. Completo. Tocca tanti è forse tutti gli aspetti e temi implicati senza toni da tragedia . Piuttosto rara cronaca ben fatta, con ottimi riferimenti e spunti.
Forse un pò lungo per una news letter. Ha qualche tema ripetuto. Un terzo in meno, mio parere personale , starebbe meglio.
Grazie comunque, ottimo reportage.
Daniela Meloni
Grazie Daniela, feebdack preziosi 🪴
Un abbraccio!