Grazie per la preziosa lista, che ho letto solo adesso. Faccio una segnalazione atipica, invitando a leggere il finale di Vita Violenta (Pasolini) come esempio di ciò che può comportare il cambiamento climatico su chi ha meno mezzi per difendersi.
Ciao Nicolas, complimenti davvero per questo immenso lavoro e per il tuo impegno!
Ho letto da poco VIAGGIO NELL’ITALIA DELL’ANTROPOCENE - la geografia visionaria del nostro futuro - di Telmo Pievani e Mauro Varotto.
“La realtà geografica che chiamiamo Italia è stata nei millenni estremamente mobile, per ragioni tettoniche, morfogenetiche, climatiche, e in ultimo anche antropiche, dal momento che oggi - secondo i geologi - ci troviamo alle soglie di una nuova era, l’Antropocene, in cui è l’uomo stesso a modificare sensibilmente gli equilibri ereditati, con una accelerazione inedita verso una nuova fase calda planetaria.”
Un libro in cui gli autori immaginano un viaggio nel futuro, nell’Italia del 2786, uno spazio geografico trasfigurato dall’innalzamento dei mari e dalle trasformazioni imposte dal cambiamento climatico.
L’idea del racconto prende ispirazione da una mappa del 1940 realizzata dal geografo Bruno Castiglioni che mette a confronto due Italie: quella risalente a 2,5 milioni di anni fa, quando la Pianura Padana era un mare tropicale, e un’altra risalente a 20.000 anni fa, corrispondente al periodo freddo dell’ultima glaciazione.
Affascinante e spaventoso.
Spero possa piacere anche a voi!
Buona estate e grazie a tutt* per le letture consigliate :-)
io ho finito proprio adesso di leggere "Come far saltare un oleodotto. Imparare a combattere in un mondo che brucia" di Andreas Malm. Lo consiglio perchè è scorrevole ma anche denso, l'autore è un docente universitario e attivista per l'ambiente, riflette su come il movimento per il clima possa manifestare per avere davvero un impatto radicale, anche a partire da errori e vittorie dei movimenti del passato.
Poi non smetto mai di consigliare "Se niente importa" di Jonathan Safran Foer, anche se non proprio recentissimo.
Vorrei condividere con voi alcune proposte di lettura sull'ecologia e su mondo in cambiamento (non solo climatico). In particolare sono molto interessato alla questione dell'agricoltura e dell'alimentazione sostenibile:
- Al primo posto propongo un libro "regionale", ma che affronta molto concretamente (senza parlarne quasi mai direttamente) la questione della sostenibilità alimentare: "Ce vitis tai cjamps. Corsivi domenicali per la trasmissione «Vita nei campi»" di Enos Costantini.
Con diversi piccoli interventi, affronta l'evoluzione delle pratiche agricole e alimentari in Friuli negli ultimi decenni, evidenziando tendenze e criticità probabilmente valide anche su scala più ampia.
- Un po' pesante e politico, ma molto profondo e anticipatore di alcune questioni ambientali: "L'ecologia della libertà" di Bookchin.
- Utopistico, ma pur sempre un faro per l'agricoltura sostenibile: "La rivoluzione del filo di paglia" di Fukuoka.
- Il libro che mi ha fatto conoscere Extinction Rebellion: "Il mondo che vogliamo" di Carola Rackete
- Pollan invece mi ha aperto gli occhi sulle scelte alimentari e sul "Bio" con il suo "Dilemma dell'onnivoro"
Complimenti Nicola per le proposte di lettura. Avevo letto " Il tempo i e l'acqua" e lo rileggerò. E' un libro che comunica la crisi climatica che unisce l'aspetto emozionale ed esperienziale con quello scientifico. Molto efficace, e toccante. Silvia ( Udine)
Bellissime proposte che salvo subito! Dal momento che non sono un’esperta e non sempre leggo saggi a riguardo, mi sento di consigliare “Il mondo di Anna” di Jostein Gaarder, che tra l’altro mi ha fatto scoprire Arkive.org
Mi piacerebbe consigliare un libro "per bambini" che ho recentemente scoperto e che secondo me è perfetto per iniziare a parlare di sostenibilità anche ai piccolissimi.
Il Lorax
Si tratta di un piccolo esserino, guardiano della foresta dei lecci lanicci, che dovrà vedersela con il cinico "Chi fu", un personaggio senza volto intenzionato a sfruttare fino all'ultimo questi alberi dalla morbida e colorata chioma, per la produzione dei suoi improbabili ma richiestissimi vestiti.
L'autore è Dr. Seuss, la prima edizione risale al 1971 e i temi sono più che mai attuali: capitalismo, biodiversità e sfruttamento delle risorse, non male per una favola in rima!
Grazie per la preziosa lista, che ho letto solo adesso. Faccio una segnalazione atipica, invitando a leggere il finale di Vita Violenta (Pasolini) come esempio di ciò che può comportare il cambiamento climatico su chi ha meno mezzi per difendersi.
E grazie per le preziosissime newsletter!
Ciao Nicolas, complimenti davvero per questo immenso lavoro e per il tuo impegno!
Ho letto da poco VIAGGIO NELL’ITALIA DELL’ANTROPOCENE - la geografia visionaria del nostro futuro - di Telmo Pievani e Mauro Varotto.
“La realtà geografica che chiamiamo Italia è stata nei millenni estremamente mobile, per ragioni tettoniche, morfogenetiche, climatiche, e in ultimo anche antropiche, dal momento che oggi - secondo i geologi - ci troviamo alle soglie di una nuova era, l’Antropocene, in cui è l’uomo stesso a modificare sensibilmente gli equilibri ereditati, con una accelerazione inedita verso una nuova fase calda planetaria.”
Un libro in cui gli autori immaginano un viaggio nel futuro, nell’Italia del 2786, uno spazio geografico trasfigurato dall’innalzamento dei mari e dalle trasformazioni imposte dal cambiamento climatico.
L’idea del racconto prende ispirazione da una mappa del 1940 realizzata dal geografo Bruno Castiglioni che mette a confronto due Italie: quella risalente a 2,5 milioni di anni fa, quando la Pianura Padana era un mare tropicale, e un’altra risalente a 20.000 anni fa, corrispondente al periodo freddo dell’ultima glaciazione.
Affascinante e spaventoso.
Spero possa piacere anche a voi!
Buona estate e grazie a tutt* per le letture consigliate :-)
Ciao Nicolas, ciao tutt*
io ho finito proprio adesso di leggere "Come far saltare un oleodotto. Imparare a combattere in un mondo che brucia" di Andreas Malm. Lo consiglio perchè è scorrevole ma anche denso, l'autore è un docente universitario e attivista per l'ambiente, riflette su come il movimento per il clima possa manifestare per avere davvero un impatto radicale, anche a partire da errori e vittorie dei movimenti del passato.
Poi non smetto mai di consigliare "Se niente importa" di Jonathan Safran Foer, anche se non proprio recentissimo.
Buone letture a tutt*
P.S.
Andando su testi più scientifici, assolutamente da leggere il report dello European Environmental Bureau "Decoupling debunked": https://eeb.org/library/decoupling-debunked/, qui di seguito sintetizzato in italiano: http://www.decrescita.com/news/wp-content/uploads/2019/11/DECOUPLING-DEBUNKED-traduzione-D.Ruggiero.pdf
Descrive le motivazioni per cui sembrerebbe quasi impossibile coniugare crescita economica e sostenibilità ambientale.
Complimenti Nicola.
Vorrei condividere con voi alcune proposte di lettura sull'ecologia e su mondo in cambiamento (non solo climatico). In particolare sono molto interessato alla questione dell'agricoltura e dell'alimentazione sostenibile:
- Al primo posto propongo un libro "regionale", ma che affronta molto concretamente (senza parlarne quasi mai direttamente) la questione della sostenibilità alimentare: "Ce vitis tai cjamps. Corsivi domenicali per la trasmissione «Vita nei campi»" di Enos Costantini.
Con diversi piccoli interventi, affronta l'evoluzione delle pratiche agricole e alimentari in Friuli negli ultimi decenni, evidenziando tendenze e criticità probabilmente valide anche su scala più ampia.
- Un po' pesante e politico, ma molto profondo e anticipatore di alcune questioni ambientali: "L'ecologia della libertà" di Bookchin.
- Utopistico, ma pur sempre un faro per l'agricoltura sostenibile: "La rivoluzione del filo di paglia" di Fukuoka.
- Il libro che mi ha fatto conoscere Extinction Rebellion: "Il mondo che vogliamo" di Carola Rackete
- Pollan invece mi ha aperto gli occhi sulle scelte alimentari e sul "Bio" con il suo "Dilemma dell'onnivoro"
Complimenti Nicola per le proposte di lettura. Avevo letto " Il tempo i e l'acqua" e lo rileggerò. E' un libro che comunica la crisi climatica che unisce l'aspetto emozionale ed esperienziale con quello scientifico. Molto efficace, e toccante. Silvia ( Udine)
Bellissime proposte che salvo subito! Dal momento che non sono un’esperta e non sempre leggo saggi a riguardo, mi sento di consigliare “Il mondo di Anna” di Jostein Gaarder, che tra l’altro mi ha fatto scoprire Arkive.org
Ciao!
Mi piacerebbe consigliare un libro "per bambini" che ho recentemente scoperto e che secondo me è perfetto per iniziare a parlare di sostenibilità anche ai piccolissimi.
Il Lorax
Si tratta di un piccolo esserino, guardiano della foresta dei lecci lanicci, che dovrà vedersela con il cinico "Chi fu", un personaggio senza volto intenzionato a sfruttare fino all'ultimo questi alberi dalla morbida e colorata chioma, per la produzione dei suoi improbabili ma richiestissimi vestiti.
L'autore è Dr. Seuss, la prima edizione risale al 1971 e i temi sono più che mai attuali: capitalismo, biodiversità e sfruttamento delle risorse, non male per una favola in rima!