Friederike Otto: “Per studiare il clima, bisogna capire le diseguaglianze”

🌱 Intervista alla co-direttrice del World Weather Attribution, l'ente che studia la correlazione tra cambiamento climatico ed eventi meteo estremi

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Friederike Otto è una delle scienziata del clima più influenti d’Europa. È co-direttrice del World Weather Attribution (Wwa), un’organizzazione internazionale che si dedica a studiare in tempo reale il rapporto causa-effetto tra cambiamento climatico e eventi meteorologici estremi — come ondate di calore, inondazioni e tempeste. Il team è composto da ricercatori da università e istituti da diversi Paesi. Il loro lavoro, che viene condotto gratuitamente, fornisce dati cruciali per capire l’impatto delle emissioni di gas serra sulle condizioni climatiche estreme.

Di recente hanno stabilito che la siccità in Sicilia e Sardegna è resa 50 volte più grave dal cambiamento climatico; e che le piogge dello scorso autunno in Inghilterra e Irlanda sono più forti del 20% a causa del cambiamento climatico.

L’anno scorso un loro studio sull’alluvione in Emilia-Romagna ha attirato grande attenzione. Nonostante la straordinarietà dell’evento lo studio non ha trovato una correlazione diretta tra il cambiamento climatico e le piogge che hanno causato l'inondazione, suscitando numerosi dibattiti. In quell’occasione io e un’altra giornalista italiana, Ludovica Lugli de Il Post, abbiamo avuto l’opportunità di seguire le riunioni del World Weather Attribution: si era giunti a quella conclusione perché non c’erano dati storici sufficienti. Probabilmente rifaranno uno studio sull’alluvione che ha colpito in questi giorni.

Il lavoro del Wwa e quello di Friederike Otto in questo si assomigliano molto. Si distinguono per il rigore scientifico e per la capacità di rendere accessibili al grande pubblico i risultati delle loro analisi, con assoluta trasparenza.

Qual è la sfida più grande quando dobbiamo collegare il cambiamento climatico agli eventi meteorologici estremi?